Author: | Ehmig, Ulrike |
Year: | 2015 XLIV |
Pages: | 241-250 |
Title: | Urna cum sortibus |
Content: | Ulrike Ehmig dedica uno studio ad alcune iscrizioni votive e dedicatorie, tra le quali quella di Bioggio presentata sui NAC da Christoph Reusser alcuni anni fa, una da Martigny e una da Eisenberg. Le iscrizioni hanno in comune la menzione dell’oggetto della dedica, cioè una urna cum sortibus. La dedica di un’urna per il sorteggio è da interpretarsi quale metafora per le situazioni difficili ed inintelligibili con le quali l’uomo era confrontato, risoltesi però positivamente grazie alla predizione divina. L’urna rappresenterebbe così la fatale evoluzione delle circostanze. Molteplici erano i motivi per rivolgersi al consiglio divino, soprattutto di natura quotidiana e non solo pubblico-politica, come spesso tramandato anche nelle fonti scritte. L’autrice suggerisce che tali iscrizioni fossero state numerose nell’antichità, e che però sono andate perdute nella maggioranza dei casi per via della degenerazione delle lamine in bronzo sulle quali erano sovente iscritte. |